Il galateo del campagnuolo
mille guise di fiori, al biondo consolante della feconde messi. Che varietà! Non un'ora simile all'altra, il rigoglio del mattino, la melanconia della
Il galateo del campagnuolo
posta per la nuova collezione, colla quale cerchiamo di giovare all'agricoltura non solo coll' insegnare i migliori metodi di ogni coltivazione, ma
Il galateo del campagnuolo
nuovo; che le camicie si strusciano dieci volte più a non lavarle; che le vivande allestite accuratamente non costano d'avvantaggio, e dànno miglior
Pagina 12
Il galateo del campagnuolo
che debbono ubbidire come semplici scolaretti ai comandi di padri, talora dagli anni imbecilliti, non padroni del becco d'un quattrino, esposti a
Pagina 15
Il galateo del campagnuolo
L' istruzione. L'istruzione qual è ora impartita nelle campagne poco o nessun frutto arreca; anzi oserei dire, che per non pochi Comuni quel danaro
Pagina 18
Il galateo del campagnuolo
i frutti ancora immaturi, e rotta e guasta nei rami. Io vi assicuro che non è solo il furto ciò che lo accora; è il guasto, è la distruzione di tante
Pagina 25
Il galateo del campagnuolo
Antonio non fa mai nulla e possiede tante cascine, le par egli giusto? — E sapete voi, rispose il Dottore, com'ha fatto il sor Antonio a raccozzar tanti
Pagina 31
Il galateo del campagnuolo
pochi ettari producono più d'ogni altro del contorno! I grandi tenimenti disperdono le forze e non sono mai compiutamente lavorati; ve n'è sempre una
Pagina 37
Il galateo del campagnuolo
II. Non prendi terre lontane dall'abitazione. Quando a Gian Matteo qualcuno veniva ad offerire un campicello o un vigneto discosto dalla sua casa
Pagina 38
Il galateo del campagnuolo
III. Non compera a credito. Chi compera a credito, diceva, lavora per gli altri; perchè dovendo pagare un interesse del 5 o del 6 per cento al
Pagina 38
Il galateo del campagnuolo
V. La teoria senza la pratica non fa pro. Prendi uno, che conosca per filo e per segno tutte le composizioni chimiche de' terreni, che possegga i
Pagina 39
Il galateo del campagnuolo
VI. Coltiva terreni buoni. Sia buono o cattivo il terreno, la fatica e la spesa a coltivarlo è la stessa; se non è maggiore nel cattivo; ma quanto
Pagina 40
Il galateo del campagnuolo
ben concimato non teme nè siccità, ne umidità soverchia; ma duplica, triplica e decupla i benefizii. S'era altresì persuaso che il miglior concime è
Pagina 41
Il galateo del campagnuolo
. Prima di deporvi il seme vi faceva ancora una copiosa concimazione, colla terra non bisogna essere avari, diceva, più se ne dà, più se ne riceve; indi
Pagina 43
Il galateo del campagnuolo
prodotti degli spessi. Di grano, mentre gli altri ne seminavano 80 litri per moggia, cioè 33 are, egli non ne spargeva più di 50 litri. Usava dire: che il
Pagina 44
Il galateo del campagnuolo
. Rebo.. E ora se si pensa che il fitto del suolo non lo pagava; perchè era sul suo, e che gli altri lavori li faceva egli, e perciò non ci costavan
Pagina 45
Il galateo del campagnuolo
coltivazione, se non si è tenuto conto della spesa e del prodotto? L'agricoltura è l'arte di ottenere il massimo beneficio colla minor spesa; e come
Pagina 48
Il galateo del campagnuolo
XII. Alberi. Le piante sono un reddito certo senza costo di spesa. Gian Matteo dappertutto dove poteva stare un albero, che non danneggiasse la
Pagina 48
Il galateo del campagnuolo
XIV. Pregiudizii. Dio mio, quanti pregiudizii nelle campagne! Questo legume non si deve seminar a luna nuova; quell'altro a Iuna piena; il concime
Pagina 50
Il galateo del campagnuolo
XV. Perche Gian Matteo non coltivava i bachi da seta e non faceva vini da vendere. Gian Matteo non volle mai confondersi nella bachicoltura, e nella
Pagina 50
Il galateo del campagnuolo
Caterina. Racconto. Caterina, la moglie di Gian Matteo, non aveva un centesimo di dote; ma aveva due braccia, che erano tant'oro, e qualche cosa poi
Pagina 53
Il galateo del campagnuolo
si scorge entro le pareti domestiche; e qui veramente spiccava l'abilità di Caterina, che non solo si teneva provveduta di quanto è necessario ad una
Pagina 56
Il galateo del campagnuolo
mettere al posto di quella che si consumava. In ciò si teneva lontana da due estremi; non imitava quelle, che non ne comperano mai, sicchè arrivano
Pagina 57
Il galateo del campagnuolo
III. Bucato. Vi sono nella campagna di tali, che, non so perchè, fanno una sol volta all'anno il bucato. È un'economia mal intesa. E primieramente la
Pagina 57
Il galateo del campagnuolo
metterli nell'aceto e nella salamoia li faceva bollire nell'acqua semplice, non troppo però. Per far la salamoia prendeva due dosi d'acqua, una d'aceto, e
Pagina 60
Il galateo del campagnuolo
' se questo è opera del furto, diceva il dottor Enrico, o del lavoro? E vorrete voi che egli, che non dormi tutti i sonni che volle, che si privò di
Pagina 61
Il galateo del campagnuolo
IX. Altri lavori. Ma Caterina, che era donna attiva, e non poteva stare colle mani in mano, aveva sempre del tempo a sua disposizione, onde faceva
Pagina 61
Il galateo del campagnuolo
non la si fa bere; oppure: chissà se sarà così! Un paltoniere qualunque dirà d'aver visto la Madonna sopra un albero, oppure l'ombra di un morto
Pagina 62
Il galateo del campagnuolo
. Nelle officine, ne' laboratorii, negl'impieghi, negli uffici pubblici e privati, operai, impiegati, avvocati, medici, tutti insomma non hanno mai
Pagina 66
Il galateo del campagnuolo
piccole società. Essi raccontano quel che si fece, e quel che non si fece, essi sanno sempre tutto, e quel che non sanno inventano con tanta sicumera da
Pagina 70
Il galateo del campagnuolo
poco.....» 37 II. Non prendi terre lontane dall'abitazione » 38 III. Non compera a credito ....» ivi IV. Capo e coda ......» 39 V. La teoria senza la
Pagina 73
Il galateo del campagnuolo
impacciati, confusi, con un'aria dura, senz'espressione, ritrosi, non sanno muoversi, non san dir due parole che esprimano dispiacere, o soddisfazione
Pagina 9